il vento……è nella nostra vita……..qualcuno lo abbraccia forte e guarda l\’infinito mare…..avevo i capelli lunghi e neri….e qualcuno voleva fossero sempre più lungi……il vento del deserto è stato un grande dolore, ……si fermò nella mia terra fresca e la rese insonne……la infuocò di lacrimee lasciò che morisse quella stessa lacrima che mi donò la vita….sono sopravvssuta perchè non potevo morire d\’amore……..non ero sola……ma la bambina abbandonata per la strada si ricorda……e perdona ma non dimentica……la sabbia fa rumore…..ma ormai si è allontanata da quel deseto…..ha trovato il mare…ed ha scoperto che si può di nuovo vivere……sperare in due rende forti……e poi…poi i granelli formano le dune…..i cristalli si uniscono…..si intrecciano in un canto…e fanno il vento…..quel vento che viene dall\’est…….e che sarà sempre fresco……..se il cielo basso lo protegge…….ciao marghy…….un bacione
@ventodeldeserto: Non commento…quello che hho letto basta per emozionarmi….Marghian, quanti ricordi al risentire Gian Pieretti…… mi sarei sposata pochi mesi dopo….
Ivana…anche io ho pnesato, come Fausta che "non c\’è bisogno di commentare". Ma io lo faccio. Soprattutto per cio\’ che racconti-che, scusami, non ho inteso bene ma che di sicuro è una cosa che ti ha provato…."lacrima che mi diede la vita…" Tua mamma?"- , a anche per ripeterti che in te c\’è tanta poesia. Mi è venuta in mente "Il vento dell\’Est", ed ho pensato di sentirla da TOU TUBE. Mentre la ascoltavo mi sei venuta in mente tu. Ecco che questo brano è anche una dedica a te, Ivana. Una dedica che tu hai gradito, al punto da spingerti a parlare dei tuoi drammi con tanta poesia ed amore ma anche con tanta amarezza. I miei ricordi: amavo una ragazza, si chiamava carla. A 18, 19 anni fino ai 23, partecipavo a festini tra amici-sai qui festini dove in casa di un amico con un giradischi si ballava-. E tra i dischi che mettevamo per ballare c\’era "Il vento dell\’Est" che, per la canzone che era, andava molto, seppur a 5 anni dall\’esordio. Fu li\’ che conobbi Carla….con il "Vento dell\’Est". D\’estate, al mare, c\’era anche lei con le amiche. Avevamo una chitarra. "Attaccai" con "il vento del\’est" per "lanciarle un messaggio..lei si avvicino\’ con altre tre ragazze….."Marghian l\’ha dedicata a me….vero?". In altre occasioni simili, quando era presente lei, "il vento dell\’est" non poteva mancare". Ti ciederai.e la storia? Beh, per i primi 2 anni le "facevo la corte"-non era facile perche\’ lei abitava in una casa fattoria e usciva pochissimo-, e le rare volte che ci si incontrava era bellissimo. Poi..timida lei, timido io, l\’"infatuazione" è andata scemando..serenamente…e siamo rimasti solo amici. Alcuni anni dopo mi invito\’, come amico, al suo matrimonio….tra di noi c\’era amicizia, "lui" non era affatto rivale, anzi…si erano conosciti dopo che la nostra storia era diventata…semplice amicizia. Le circostanze della vita, eh? Ciao, ento dell\’Est-il deserto c\’è anche da quelle aprt, eh???-. Ciao.Marghian
ciao marghian, quanti ricordi anche per me questa canzone!io invece ero a roma da poco quando gian pieretti la cantava, e siccome prima di amrla ed abituarmia roma ho sofferto tanto tanto di nostalgia per la mia terra, la interpretavo come il sogno di tornare a casa,e come una sciocca piangevo. adesso amo roma come la mia citta\’ e credo che non potrei vivere altrove.anche se al mio paese ci vado spesso e ci sto bene, ho bisogno anche di tornare qui, in quella che è la mia seconda casa
Si, amica..una canzone richiama anche i luoghi dove "ci lasciamo il cuore". Non scusarti per gli errori..io ne faccio tantissimi!!!!!! Guardando vecchi post-sai, quelli scientifici eccetera-, mi son trovato errori del tipo: "aprole"-parole- , "pneta"-pianeta, o "antura" anziche\’ "natura" . Della serie….a chi lo dici!!! Ciao.marghian
Ciao Marghian, la canzone non lo conosceva, ma mi piace, poi e belli ricordi ci vengano in mente attraverso la musica del passato.. buon fine settimana e un forte abbraccio Rebecca – Pif
Ciao. Ti ho risposto nel primo post. Uno degli autori di questa canzone, Ricky Gianco, ha collaborato molto con Pieretti. Una delle canzoni di Gianco è…. "Ciao", *che somiglia a questa. *Prima o poi la cantero\’. *Te la faro\’ sentire. Ciao.Marghian
16 Maggio 2009
MARGHIAN
MARGHIAN 
9 responses to “Il Vento Dell’Est….per quel “vento del deserto” che soffia da queste parti.”
ventodeldeserto
16 Maggio 2009 alle 03.08
il vento……è nella nostra vita……..qualcuno lo abbraccia forte e guarda l\’infinito mare…..avevo i capelli lunghi e neri….e qualcuno voleva fossero sempre più lungi……il vento del deserto è stato un grande dolore, ……si fermò nella mia terra fresca e la rese insonne……la infuocò di lacrimee lasciò che morisse quella stessa lacrima che mi donò la vita….sono sopravvssuta perchè non potevo morire d\’amore……..non ero sola……ma la bambina abbandonata per la strada si ricorda……e perdona ma non dimentica……la sabbia fa rumore…..ma ormai si è allontanata da quel deseto…..ha trovato il mare…ed ha scoperto che si può di nuovo vivere……sperare in due rende forti……e poi…poi i granelli formano le dune…..i cristalli si uniscono…..si intrecciano in un canto…e fanno il vento…..quel vento che viene dall\’est…….e che sarà sempre fresco……..se il cielo basso lo protegge…….ciao marghy…….un bacione
Fausta
16 Maggio 2009 alle 03.23
@ventodeldeserto: Non commento…quello che hho letto basta per emozionarmi….Marghian, quanti ricordi al risentire Gian Pieretti…… mi sarei sposata pochi mesi dopo….
MARGHIAN
16 Maggio 2009 alle 14.15
Ivana…anche io ho pnesato, come Fausta che "non c\’è bisogno di commentare". Ma io lo faccio. Soprattutto per cio\’ che racconti-che, scusami, non ho inteso bene ma che di sicuro è una cosa che ti ha provato…."lacrima che mi diede la vita…" Tua mamma?"- , a anche per ripeterti che in te c\’è tanta poesia. Mi è venuta in mente "Il vento dell\’Est", ed ho pensato di sentirla da TOU TUBE. Mentre la ascoltavo mi sei venuta in mente tu. Ecco che questo brano è anche una dedica a te, Ivana. Una dedica che tu hai gradito, al punto da spingerti a parlare dei tuoi drammi con tanta poesia ed amore ma anche con tanta amarezza. I miei ricordi: amavo una ragazza, si chiamava carla. A 18, 19 anni fino ai 23, partecipavo a festini tra amici-sai qui festini dove in casa di un amico con un giradischi si ballava-. E tra i dischi che mettevamo per ballare c\’era "Il vento dell\’Est" che, per la canzone che era, andava molto, seppur a 5 anni dall\’esordio. Fu li\’ che conobbi Carla….con il "Vento dell\’Est". D\’estate, al mare, c\’era anche lei con le amiche. Avevamo una chitarra. "Attaccai" con "il vento del\’est" per "lanciarle un messaggio..lei si avvicino\’ con altre tre ragazze….."Marghian l\’ha dedicata a me….vero?". In altre occasioni simili, quando era presente lei, "il vento dell\’est" non poteva mancare". Ti ciederai.e la storia? Beh, per i primi 2 anni le "facevo la corte"-non era facile perche\’ lei abitava in una casa fattoria e usciva pochissimo-, e le rare volte che ci si incontrava era bellissimo. Poi..timida lei, timido io, l\’"infatuazione" è andata scemando..serenamente…e siamo rimasti solo amici. Alcuni anni dopo mi invito\’, come amico, al suo matrimonio….tra di noi c\’era amicizia, "lui" non era affatto rivale, anzi…si erano conosciti dopo che la nostra storia era diventata…semplice amicizia. Le circostanze della vita, eh? Ciao, ento dell\’Est-il deserto c\’è anche da quelle aprt, eh???-. Ciao.Marghian
MARGHIAN
16 Maggio 2009 alle 14.27
"Mi sarei sposata mesi dopo…." E sono sempre i ricordi che ci legano ai ..ricordi, fausta!!!Marghian
la carla fracci della
16 Maggio 2009 alle 14.36
ciao marghian, quanti ricordi anche per me questa canzone!io invece ero a roma da poco quando gian pieretti la cantava, e siccome prima di amrla ed abituarmia roma ho sofferto tanto tanto di nostalgia per la mia terra, la interpretavo come il sogno di tornare a casa,e come una sciocca piangevo. adesso amo roma come la mia citta\’ e credo che non potrei vivere altrove.anche se al mio paese ci vado spesso e ci sto bene, ho bisogno anche di tornare qui, in quella che è la mia seconda casa
la carla fracci della
16 Maggio 2009 alle 14.37
scusami gli errori, ma scrivo male e mi devo adattare al metodo della sinistra
MARGHIAN
16 Maggio 2009 alle 22.20
Si, amica..una canzone richiama anche i luoghi dove "ci lasciamo il cuore". Non scusarti per gli errori..io ne faccio tantissimi!!!!!! Guardando vecchi post-sai, quelli scientifici eccetera-, mi son trovato errori del tipo: "aprole"-parole- , "pneta"-pianeta, o "antura" anziche\’ "natura" . Della serie….a chi lo dici!!! Ciao.marghian
Rebecca
20 novembre 2009 alle 09.28
Ciao Marghian, la canzone non lo conosceva, ma mi piace, poi e belli ricordi ci vengano in mente attraverso la musica del passato.. buon fine settimana e un forte abbraccio Rebecca – Pif
MARGHIAN
20 novembre 2009 alle 15.54
Ciao. Ti ho risposto nel primo post. Uno degli autori di questa canzone, Ricky Gianco, ha collaborato molto con Pieretti. Una delle canzoni di Gianco è…. "Ciao", *che somiglia a questa. *Prima o poi la cantero\’. *Te la faro\’ sentire. Ciao.Marghian